I dati disponibili per aiutare a decidere i propositi per il nuovo anno non mancano, così come gli obiettivi aziendali, che sono realistici ma anche adeguatamente ambiziosi.
Le interruzioni causate dalla pandemia hanno fatto passare molte persone e molte aziende a una modalità reattiva a breve termine.
Anche il 2021 sembra presentare nuove sfide, ma vi sono anche segnali positivi che può essere utile iniziare a considerare per la pianificazione a lungo termine.
A gennaio, per alcuni questo processo di pianificazione prevede anche la realizzazione di propositi per l’anno nuovo: piani che comprendono una promessa. È facile liquidare le risoluzioni come frivolezze, ma esiste un precedente storico a favore della definizione delle risoluzioni. Apparentemente questa abitudine risale ai tempi dei babilonesi. Durante quella che era principalmente una festività religiosa, i cittadini proclamavano la propria lealtà verso il re, ma promettevano anche di pagare i propri debiti e tenere fede ad altri impegni.
Probabilmente gli antichi babilonesi avevano i propri modi per prevedere ciò che aveva in serbo l’anno in arrivo, ma è necessario ricordare che non avevano accesso alle informazioni di cui noi disponiamo ora.
Ad esempio, se desideri davvero perdere peso nel 2021, avrai bisogno di dati. Qual è la tua base di riferimento? Qual è il tuo obiettivo finale? Quanto peso è possibile perdere ogni settimana senza incorrere in problemi di salute? Come dice l’adagio, “non puoi gestire ciò che non puoi misurare”.
Tuttavia i dati non sono importanti solo per la definizione degli obiettivi personali, ma anche per la pianificazione aziendale. Fortunatamente non mancano gli analisti e le società di ricerche di mercato che possono fornire il proprio aiuto.
Che cosa guida il settore dei data center nel 2021?
Prendi il settore dei data center. Le principali società di analisi hanno pubblicato vari report su ciò che il 2021 può riservarci in termini di spesa IT, tecnologie dirompenti, attività di M&A e un range di altre importanti aree.
Alcuni esempi:
- Spesa IT complessiva: Secondo le ultime previsioni di Gartner, si prevede che nel 2021 la spesa IT globale sarà pari a 3,9 trilioni di dollari, con un aumento del 6,2% rispetto al 2020. Secondo un gruppo di analisti, per ottenere risultati nel 2021 i CIO devono svolgere un’azione di equilibrio, risparmiando liquidità ed espandendo l’IT.
- Crescita della capacità dei data center: La società CBRE pubblica report globali che prevedono una crescita nei data center multi-tenant. Ad esempio, in Europa CBRE prevede uno “tsunami di forniture” senza precedenti, con 400 MW di nuovo spazio per data center forniti nel 2021, seguiti da altrettanti nel 2022.
- Edge computing:Guardando ancora oltre, IDC prevede che nel 2024 la spesa mondiale per l’edge computing raggiungerà i 250 miliardi di dollari. Nel frattempo, Forrester ritiene che la crescita di edge potrà effettivamente riallocare parte del budget IT (e dell’attenzione) dal cloud, riducendo di cinque punti la crescita del cloud pubblico.
Che cosa significano questi fattori per i data center?
Oltre a consumare dati e ricerca, Vertiv sviluppa anche la propria serie di tendenze annuali dei data center in base agli input degli esperti di tutta l’azienda.
Per il 2021, queste tendenze sono:
- Criticità di tipo utility: A livello di base, data center e infrastrutture digitali sono diventati ancora più fondamentali per il funzionamento base della società e delle aziende. Ciò avrà implicazioni sulla crescita e sulla regolamentazione futura del settore.
- Accelerazione della digitalizzazione: I cambiamenti nello stile di vita provocati dalla pandemia globale hanno sostanzialmente stabilito una nuova linea base per le infrastrutture digitali. Gli investimenti nell’ecosistema IT, compresi i data center, hanno accelerato per consentire funzionalità di lavoro remoto più sicure, affidabili ed efficienti.
- L’introduzione di grandi capacità nei data center in spazi di piccole dimensioni e nell’edge: il 2021 vedrà un’attenzione sempre maggiore per l’introduzione di funzionalità di hyperscale e di livello aziendale nei siti edge. Le infrastrutture edge diventeranno più robuste e sofisticate, aggiungendo la visibilità remota tra sistemi e aumentando le opzioni per la gestione IT da remoto.
- La conversazione sul 5G riguarda consumo energetico ed efficienza: tuttavia, poiché molti paesi inizieranno a implementare la rete 5G nel 2021, si prevede che tale discussione si concentrerà sui significativi aumenti del consumo energetico causati dal 5G e sui metodi per migliorare l’efficienza energetica.
- La sostenibilità è in prima linea: il 2021 probabilmente vedrà una maggiore innovazione a livello di infrastrutture sostenibili, in quanto il settore dei data center continua a lottare con il fatto che rappresenta circa l’1% del consumo energetico globale.
Recentemente Vertiv ha organizzato un evento LinkedIn Live per discutere queste tendenze in modo più approfondito. Un gruppo di dirigenti globali ha espresso la propria opinione sulla rilevanza di queste tendenze per le proprie regioni e su quali cambiamenti potrebbero causare.
Al termine della sessione, con le tendenze dei data center come sfondo, il comitato ha discusso di quali dovrebbero essere le risoluzioni collettive per il nuovo anno nel settore dei data center. Per sapere esattamente quali sono, guarda on-demand la sessione di LinkedIn Live.
Invece di limitarsi a sognare risoluzioni teoriche, sembra che almeno alcuni attori del settore dei data center siano pronti a fare un passo avanti. Venticinque società e 17 associazioni hanno concordato un piano di autoregolamentazione chiamato Climate Neutral Data Centre Pact che mira ad azzerare l’impatto sul clima dei data center europei entro il 2030.
Tuttavia, come per qualsiasi obiettivo o risoluzione, prendere una decisione è la parte relativamente facile. Ciò che conta davvero è rispettarla.