Il settore sanitario stava già cambiando rapidamente prima dell’emergenza della pandemia di COVID-19. Con l’aumento della digitalizzazione e dell’espansione, i sistemi distribuiti che devono tenere in esecuzione le applicazioni e i flussi di dati cercavano di stare al passo con la domanda.
Dopodiché è scoppiata la pandemia e i responsabili IT di questo settore hanno dovuto fronteggiare una nuova sfida: aiutare le proprie organizzazioni a gestire l’improvvisa transizione dall’assistenza sanitaria di persona alla telemedicina. Il cambiamento è stato così drastico da risultare stupefacente: alcuni provider hanno visto centuplicare il numero dei pazienti in telemedicina nel mese di aprile rispetto a tutto il 2019. Inoltre, questo picco accelererà quasi sicuramente l’adozione a lungo termine della telemedicina, perché i provider, i pazienti e le autorità di regolamentazione acquisiranno una preziosa esperienza dai suoi numerosi vantaggi.
La tecnologia Edge, compresi gli armadi all’interno degli ospedali e delle strutture remote, svolgerà un ruolo importante nell’ottimizzare l’erogazione dei servizi di telemedicina, rafforzando il business case per l’aggiornamento delle infrastrutture con armadi obsoleti.
Le organizzazioni che prevedono di aggiornare l’infrastruttura di alimentazione e raffreddamento che supporta i sistemi tecnologici negli armadi devono prendere in considerazione tecnologie più robuste per la progettazione dei nuovi armadi. Sia che tu stia progettando armadi per un nuovo edificio o che tu stia intraprendendo un rinnovamento tecnologico guidato dalla digitalizzazione e dalla telemedicina, queste cinque best practice possono aiutarti a ottimizzare l’infrastruttura degli armadi in termini di affidabilità, scalabilità e gestibilità.
- Standardizzare ogni volta che è possibile.
Le nuove costruzioni sono l’ideale per considerare un design "standard" che possa aiutare a ridurre i costi e a semplificare il funzionamento e la manutenzione. Occorre iniziare classificando i progetti in base alle dimensioni e al livello di criticità dello spazio. Durante la pianificazione bisogna considerare i requisiti di alimentazione di backup per garantire l’affidabilità, le dimensioni e i tipi di rack, la capacità di monitoraggio remoto e le opzioni di raffreddamento per ottimizzare le condizioni ambientali.
- Organizzare l’accesso e la sicurezza.
La maggior parte degli armadi di rete dispone di spazio limitato. Per una manutenzione efficiente e un’efficace risoluzione dei problemi, la gestione dei cavi consente di tenere l’area dei rack ben organizzata e priva di ostacoli costituiti da cavi di dati, cavi alimentazione e cavi di rete. Con i cavi si possono facilitare modifiche, aggiunte o cambiamenti ai sistemi di rete.
- Ottimizzare l’efficienza energetica.
Anche se non sempre è evidente, gli armadi di rete possono risultare piuttosto dispendiosi in termini di energia. Con il moltiplicarsi del numero di armadi e con l’aumentare della densità di ciascun armadio, spesso aumenta la necessità di soluzioni di raffreddamento dedicate, con conseguente aumento del consumo energetico. Una pianificazione anticipata che consente di misurare il consumo energetico attraverso smart PDU, può aiutare a monitorare e gestire il consumo energetico.
- Attivare il monitoraggio e la gestione da remoto.
Hardware smart, strumenti di connettività, software e sensori possono fornire visibilità e controllo su centinaia di armadi da una posizione centralizzata. Altrettanto importante è il monitoraggio del consumo e delle fluttuazioni dell’alimentazione, nonché delle condizioni ambientali, come temperatura e umidità, per migliorare il tempo di attività e l’efficienza, riducendo al contempo i costi operativi.
- Proteggere i dati e le apparecchiature.
L’ambiente sanitario è fortemente regolamentato, quindi la protezione della privacy dei pazienti è di fondamentale importanza. Se l’accesso all’armadio non è protetto, potrebbe essere necessario implementare misure di sicurezza a livello di rack, come semplici serrature, serrature biometriche o telecomandi. Potrebbe anche essere necessario controllare l’accesso ai cavi di rete. Se le apparecchiature di rete sono all’interno degli armadi, è necessario applicare agli armadi gli stessi requisiti di accesso del data center o della server room.
Queste best practice possono aiutare a orientare la costruzione o il rinnovamento degli armadi di rete, oltre che a rimanere al passo con la crescente domanda di servizi di telemedicina. Tuttavia, rimangono numerose decisioni da prendere in base alla criticità e alla capacità degli armadi di rete nelle strutture specifiche, dalla selezione del tipo di UPS alla determinazione del miglior approccio per il monitoraggio remoto. Per rispondere a queste domande, Vertiv ha pubblicato il nuovo whitepaper, Infrastructure Configuration Guide for Healthcare Network Closets. Scarica il whitepaper: URL.